Sorico sorge nel punto più settentrionale del lago di Como, è composto da tre frazioni: Albonico, Bugiallo e Dascio. Il territorio comunale si estende dalla foce del fiume Mera fino al lago di Mezzola e comprende una porzione del Pian di Spagna. I paesi di Sorico, Dongo e Gravedona, tra il XII e il XVI secolo, formavano la Repubblica delle Tre Pievi, durante la dominazione Spagnola, nel 1580 il comune fu dichiarato Contea e posto sotto il controllo del Cardinale Tolomeo Gallio.
Dal XVI al XIX secolo, Sorico era il confine tra il Cantone dei Grigioni e il Ducato di Milano, fungeva da avamposto militare e crocevia di transiti commerciali verso i paesi del nord Europa. Sotto l'autorità Austriaca, tra il XVIII e XIX secolo si crearono le condizioni per bonificare la zona paludosa del Pian di Spagna, deviando la foce del fiume Adda e realizzando canali scolmatori.
Di notevole interesse storico e culturale sono le chiese presenti nel comune di Sorico. Nel centro del paese sorge la quattrocentesca chiesa parrocchiale di Santo Stefano con il suo maestoso campanile, salendo sul colle che sovrasta il borgo incontriamo il Santuario di San Miro. Nella frazione montana di Bugiallo, immersa tra castagneti secolari troviamo la chiesa di San Giovanni Battista. Sulla sponda del fiume Mera nella frazione di Dascio sorge la chiesa dedicata a San Biagio. Nella caratteristica frazione di Albonico affacciata sul lago di Mezzola, possiamo visitare la chiesa di San Sebastiano.
Oggi Sorico è una rinomata località turistica del lago di Como, con ottime strutture di accoglienza, alberghi, ristoranti, case vacanze e campeggi, con spiagge attrezzate e la possibilità di praticare sport acquatici. La Riserva Naturale Pian di Spagna rappresenta un'eccellenza per la biodiversità di questo territorio e una ragione in più per vistare questi splendidi luoghi.
(foto:tripadvisor.it - eccolecco.it testo: